What more can I give

Per la rubrica “Moonwalker” questo mese vi parlo della canzone “What more can I give”. Michael Jackson non è nuovo alle canzoni a scopo benefico, basti pensare al progetto USA for Africa con “We are the world” o ai suoi brani “Heal the world”, “Earth song” o “Man in the mirror”. Dopo una serie di incontri con Nelson Mandela, Jackson pensò di coinvolgere molti artisti in questo nuovo progetto e avrebbe dovuto presentarlo durante il concerto “Michael Jackson & friends” del 1999 a favore dei profughi della guerra in Kosovo ma gli artisti sul palco non avevano avuto modo di provare il brano e Pavarotti, l’artista più atteso, non venne nemmeno quindi il progetto fu accantonato. Dopo le vicende dell’11 Settembre Michael Jackson riscrisse il testo e lo incise ad altri 26 artisti: Mariah Carey, Shakira, Beyoncé, gli Hanson, Celine Dion, Anastacia, Justin Timberlake, Ricky Martin, Usher, Laura Pausini, Carlos Santana, Julio Iglesias, Ziggy Marley e tanti altri. Fu presentato durante il concerto organizzato da Michael Jackson al RFK Stadium di Washington a Ottobre 2001. Il singolo, per disaccordi tra Michael Jackson e la sua casa discografica, non fu incluso nell’album “Invincible” uscito sempre nel 2001. Alla fine Jackson autoprodusse il singolo e fu pubblicato solo in formato digitale alla fine di Ottobre 2003 ma, a causa delle nuove accuse di abusi sui minori, la canzone venne tolta dalle piattaforme segnando così la fine totale del progetto. Esiste anche una versione in spagnolo dal titolo “Todo para ti” a cui hanno partecipati 23 artisti di lingua spagnola, alcuni dei quali già presenti nella versione in inglese. La copertina della canzone è a opera dell’artista brasiliano Romero Britto.

Esistono due versioni del video ma la differenza sta solo nel taglio di capelli di Michael Jackson e nel suo abbigliamento. in entrambi le veersioni si vedono Jackson e gli altri artisti registrare il brano. Devo essere onesto: tra i singolo di beneficenza creati da Michael Jackson questo è quello meno coinvolgente. SI tratta di una bella ballad, questo sì, ma non ha mai avuto su di me la stessa presa di altre canzoni con la stessa anima. Non so cosa sarebbe successo se non ci fossero stati tutti i problemi relativi alla sua pubblicazione ma sta di fatto che per me è stata un’occasione mancata.

Voto alla canzone: 5 –

Voto al video: 6+

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