Piccoli Vannacci crescono

Il post su Facebook di tale Cristian Pasolini, segretario della Lega a Mantova che apostrofa in maniera ignobile un bimbo di origine africana, sta facendo il giro dei social e dei siti web dei giornali in queste ultime ore. La foto fa riferimento all’inaugurazione di una palestra pubblica a Mantova presenziata dal sindaco Mattia Palazzi e Pasolini si è sentito in dovere di dire la sua con parole mostruose. Il fenomeno ha prontamente cancellato il post dalla sua pagina Facebook ma evidentemente non sa che la rete non dimentica, non perdona e che gli screenshots sono stati inventati anni fa. Questo succede quando si dà libero sfogo a personaggi come Vannacci: ci si sente poi in diritto di non pesare le parole e di vomitare abomini dalla bocca in nome della libertà di parola. Ma la libertà di parola è una cosa, essere dei pezzi di merda un’altra. Spero che chi di dovere prenda serissimi provvedimenti.