In the closet

Oggi è il turno della rubrica “Moonwalker”dedicata a Michael Jackson e ho scelto di parlarvi della canzone “In the closet”. Terzo singolo estratto dal disco “Dangerous” del 1991, “In the closet” è stata scritta e prodotta da Michael Jackson e Teddy Riley e parta della relazione segreta tra due amanti e che deve essere mantenuta tale. In origine la canzone sarebbe dovuta essere il tanto atteso duetto tra il Re del Pop e Madonna, che lavorò al testo e quando lo presentò a Jackson quest’ultimo rifiutò, considerandolo troppo provocatorio, così come l’idea del video in cui Madonna avrebbe indossato abiti maschili e Jackson quelli femminili. SU consiglio soprattutto di Janet Jackson, Michael rifiutò la collaborazione con Madonna, che da allora tagliò i rapporti con lui, e la voce femminile che sentiamo nel brano appartiene alla principessa Stephanie de Monaco. E comunque “In the closet” risulta il brano più allusivo della carriera di Jackson, di sicuro non provocatorio come lo voleva Madonna ma di certo totalmente sopra le righe rispetto alla sua produzione precedente. La canzone, che ve lo dico a fare, ha conquistato il disco d’oro e ha ricevuto le lodi della critica, per non parlare degli innumerevoli remixes a cui è stata sottoposta ma sia la struttura che la melodia ben si prestavano a rielaborazione dance in trentordici salse.

Il video è stato diretto dal fotografo Herb Ritts ed è stato girato nel deserto e con una straordinaria tecnica color seppia. Nel video compare la supermodella Naomi Campbell, che canta la parte femminile, cosa invece non presente nel disco. Jackson e Naomi si muovono e ballano in maniera sensualissima in una location stupenda, facendo così del video di “In the closet” uno dei più famosi della carriera di Jackson. Quando comprai il disco “Dangerous” questa è stata una delle canzoni che più mi hanno fatto impazzire e sono stato felicissimo quando seppi che era stata pubblicata come singolo.

Voto alla canzone: 9

Voto al video: 8